Toti arrestato per corruzione, la Finanza lo porta in caserma. La Procura: «Ricevuti 74mila euro in cambio di favori»

Martedì 7 Maggio 2024, 09:33 - Ultimo aggiornamento: 8 Maggio, 09:35
Giovanni Toti arrestato per corruzione, il governatore della Liguria agli arresti domiciliari
di Redazione Web
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Corruzione per l'esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d'ufficio. È l'accusa che la procura di Genova contesta al presidente della Liguria Giovanni Toti, nei confronti del quale sono stati disposti gli arresti domiciliari. Secondo i magistrati il governatore avrebbe accettato dagli imprenditori Aldo e Roberto Spinelli «le promesse di vari finanziamenti e ricevuto complessivamente 74.100 euro»: 40mila sarebbero stati erogati l'8 e 9 dicembre del 2021, 15mila il 25 maggio del 2022 e altri 15mila l'8 settembre del 2022, tutti al Comitato Giovanni Toti. 4.100 euro sarebbero invece stati erogati il 10 marzo del 2023 «quale partecipazione alla cena elettorale per Giovanni Toti».

Le accuse

In cambio dei finanziamenti, sempre secondo le accuse, il governatore si sarebbe impegnato ad «agevolare» gli imprenditori in una serie di pratiche: si sarebbe adoperato per «trovare una soluzione» che consentisse la trasformazione della spiaggia libera di Punta Dell'Olmo «da libera a privata», si sarebbe dato da fare per sostenere «l'iter di una pratica edilizia relativa al complesso immobiliare di Punta Dell'Olmo... pendente presso gli uffici regionali»; avrebbe lavorato per «velocizzare e approvare la pratica di rinnovo per trent'anni della concessione del Terminal Rinfuse» alla 'Terminal Rinfuse Genova Srl' - una società controllata al 55% dalla Spinelli Srl - pendente innanzi al Comitato di gestione dell'Autorità di sistema portuale del mar Ligure occidentale approvata il 2 dicembre del 2021.

Ancora, si sarebbe impegnato per assegnare a Spinelli gli spazi nel porto «ex Carbonile Itar e Carbonile Levante» - assegnazioni avvenute a giugno e a dicembre del 2022 - e un'area demaniale in uso a Autostrade; e per agevolare l'imprenditore «nella pratica del tombamento di Calata Concenter, approvata a luglio del 2022. Con il suo capo di gabinetto Matteo Cossani, Toti è anche accusato di «aver accettato la promessa» del consigliere di amministrazione di Esselunga Spa Francesco Moncada «di un finanziamento illecito»: in sostanza ci sarebbe stato un «pagamento occulto di alcuni passaggi pubblicitari sul pannello esposto sulla Terrazza Colombo» per la campagna delle comunali del giugno 2022. In cambio il governatore si sarebbe impegnato «a sbloccare due pratiche di Esselunga» in Regione e relative alla apertura di due punti vendita a Sestri Ponente e Savona..

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