Anni Sessanta, Rocco Tano era solo un ragazzo della periferia di Ortona, in Abruzzo, che viveva in una casa popolare con la sua famiglia. I soldi non bastavano per tutti e la criminalità si respirava nell'aria. Anni dopo quello stesso ragazzino ribelle che si metteva sempre nei guai per raccimolare un po' di denaro, sarebbe diventato un'icona della pornografia, passando alla storia con il nome di Rocco Siffredi. Il sesso, i riflettori, il matrimonio: 40 anni vissuti da pornodivo, due figli e una moglie che ha accettato il lavoro dell'attore, rimanendo al suo fianco nonostante la dipendenza dal sesso che lui stesso ha definito «il diavolo».
Il 4 maggio Siffredi compirà 60 anni ma sul lavoro non ferma. Insieme ai figli Lorenzo e Leonardo, ha messo in piedi la Hard Academy, prima scuola per talenti del porno.