Filippo Turetta ha trascorso la sua prima notte in carcere, a Verona. Il 21enne è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario aggravato e sequestro di persona dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. Atterrato ieri a Venezia dalla Germania su un Falcon 900 dell'Aeronautica militare, scortato dalle forze dell'ordine fino alla casa circondariale di Montorio, è ora rinchiuso in una cella - insieme a un altro detenuto - in un'area isolata, in un regime di grande sorveglianza che si traduce in guardato a vista per evitare aggressioni o gesti suicidiari.
Secondo la Repubblica, un agente ha notato il suo sguardo cambiare quando per la prima volta sente il rumore delle pesanti porte di ferro che si chiudono dietro di lui tra uno sferragliare di chiavi. Ascolta molto, fa poche domande. Tra le prime, questa: «Quando posso vedere i miei genitori?».