Il rapporto con la natura
A cambiare è stato il suo rapporto con la natura. «Ho un tempio davanti al quale passo ogni volta che vado al minimarket, oppure posso prendere un percorso diverso e attraversare una foresta di bambù e vedere alberi secolari» ha raccontato.
Non è come come negli Usa, «posso vivere la natura senza sentire di starla distruggendo mentre giro con un camion o in macchina». La differenza, infatti, è che «qui non è necessario guidare per fare anche le cose più elementari».
La bellezza e la semplicità riscoperta nelle piccole cose. «Posso vedere crescere il riso, il che è un po' noioso ma anche affascinante. Posso vedere gli uccelli che volano in mezzo alle piantagioni». «Dove vivo - ha sottolineato -, posso semplicemente ignorare il mondo esterno e concentrarmi su ciò che mi rende felice».