Italia invasa ovunque dalla zanzara tigre:
"Trasmette il virus zika, ecco come difendersi"
di Lorena Loiacono
Difficile sfuggirle, soprattutto in questi giorni in cui la diffusione è massima, complici le calde temperature e l’afa. In questa settimana infatti, come previsto dai dati di Vape Foundation divulgati da Anticimex, saranno ben 63 le province con il picco di infestazione su un totale di 110. Le regioni più colpite sono Lazio, Marche, Lombardia, Molise, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia, Veneto ed Emilia Romagna. Tutte le altre saranno mediamente infestate. Si salvano, o quasi, solamente la Val d’Aosta e il Trentino Alto Adige rispettivamente con un’infestazione bassa e medio bassa. Le città più colpite, nel Lazio, sono Roma, Frosinone, Latina e Viterbo, nelle Marche Ancona, Macerata e Pesaro-Urbino.
Tra i livelli medio-alti c’è la regione della Lombardia dove l’allerta sarà maggiore in città come Milano, Brescia, Lodi, Mantova, e Pavia, sfiorando Cremona. Una situazione quindi critica, in tutta Italia, e non solo per quelle antipatiche punture di zanzara a cui ancora non ci si abitua nonostante la convivenza con la Aedes albopictus, in Italia, vada avanti dal 1990. Il rischio, quest’anno, è legato anche al possibile contagio del temuto virus Zika che viene trasmesso anche attraverso la puntura di zanzara. E allora con il caldo, che torna a colpire la Penisola, l’allerta resta alta.
«Il mese di luglio - spiega Claudio Venturelli, entomologo e membro del comitato scientifico di Vape Foundation - mostrerà un andamento climatico non molto diverso da quello che ha già caratterizzato giugno. Si registreranno quasi ovunque precipitazioni inferiori alla media stagionale. Il particolare andamento climatico dell’ultimo mese ha favorito il proliferare della zanzara comune e per il mese di luglio si prevede anche una netta crescita della popolazione di zanzara tigre».
L'EPIDEMIOLOGO PREGLIASCO: "TRASMETTE LO ZIKA"
Pregliasco, la zanzara tigre può trasmettere il virus Zika? «Non è il vettore migliore ma, potenzialmente, con una puntura può trasmettere il virus da un uomo infetto a un altro».
Come difendersi dall’attuale infestazione? «La zanzara tigre sta avendo una grande diffusone, rispetto al passato, ed è aggressiva tutto il giorno. Occorre evitare quegli errori banali come tenere i sottovasi con acqua stagnante, dove è più semplice per la zanzara tigre riprodursi. In casi estremi si pensa alla disinfestazione».
Cioè? «Circa una ventina di italiani sono tornati da aree infestate da zika: hanno delle creme specifiche per allontanare la zanzara tigre ed evitare di essere punti e diffondere il virus. Intorno a loro poi vengono effettuate precise disinfestazioni».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 18 Luglio 2016, 12:42
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