Vocabolario Zingarelli 2019: da Vasco a Bebe, le definizioni più famose
di Rita Vecchio
Il rocker di Zocca non può che scrivere la voce Spericolato dopo 35 anni dalla sua partecipazione a Sanremo proprio con la canzone Vita Spericolata: «Spericolato, rischioso, avventuroso. Nel senso che dice Nietzsche, vita vissuta pericolosamente e pienamente accettandone le sfide, i rischi, le fatiche, le gioie e le sofferenze Vita spericolata al Festival di Sanremo (1983): un'autentica provocazione nel cuore del sistema della canzone italiana e uno schiaffo della nuova generazione alla platea perbenista dell'epoca».
Così Sogno di Bebe Vio, la campionessa di scherma paralimpica: «Una parola magica, che evoca un pensiero astratto, ma che vorremmo concreto. Tutti sogniamo, fin da piccoli, e più siamo piccoli più grandi sono i nostri sogni. Io da bambina sognavo di partecipare all'Olimpiade. Poi la vita mi ha fatto deviare il percorso e ho cominciato a sognare la Paralimpiade. Ma sognare non basta: devi volere, programmare, inseguire, sudare».
Allo stesso modo, Reinhold Messner, alpinista e autore, definisce Salita, l'attrice Paola Minaccioni, Tragicomico, il critico televisivo Aldo Grasso, Televisione e via dicendo. Nomi che si aggiungono ad altri autori d'eccezione, da Verdone ad Armani, delle edizioni precedenti.
riproduzione riservata ®
Ultimo aggiornamento: Martedì 9 Ottobre 2018, 08:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA