Educare alla pace

Educare alla pace

di Gigi De Palo

E alla fine ci stiamo abituando alla guerra. Pensavamo tutti che sarebbe durata poco e invece siamo ancora qui a non capirci nulla. Nel mentre è scoppiata un’altra guerra ancora più complicata, ancora più violenta, in una zona del mondo ancora più calda. Ma davvero interessa a qualcuno la pace? D’altronde se nelle nostre conversazioni quotidiane c’è solo conflittualità, come possiamo pretendere che a livello mondiale si faccia la pace? I miei due figli più grandi non si parlano da una quindicina di giorni. Gli ho detto che se non trovano una soluzione li chiuderò in bagno (come facevo quando erano bambini) fino a quando non avranno ricominciato a parlarsi. D’altronde se anche in famiglia non si riesce a trovare una mediazione tra le differenti opinioni come possiamo aspettarci che ciò avvenga tra popoli tanto diversi tra loro e con un passato di violenza? Per questo noi genitori abbiamo una responsabilità enorme perché la pace non esiste in natura, ma si educa giorno dopo giorno. La pace non si “ha” di default, si “fa” nella concretezza delle nostre vite.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Febbraio 2024, 07:29