Imprenditrice, madre e sorella. Michela Coletto, di 49 anni, è morta nel 2020 di leucemia. Viveva a San Donà di Piave e ha lottato per due anni contro la malattia ma poi non ce l'ha fatta. Conosciuta e stimata nella zona grazie anche alla sua grande generosità che dimostrava attivamente nel volontariato parrocchiale e in quello sportivo. Il dolore dei famigliari si è trasformato in un sentimento più genuino. I fratelli della donna, infatti, hanno voluto rendere omaggio alla sorella, in un modo davvero poetico, quasi come se fosse un film della Disney.
Lo scorso anno Laura, Francesco e Claudio Coletto hanno seminato 37mila bulbi di tulipano in memoria della sorella Michela. Quest'anno, invece, hanno piantato un albero della vita e due quadrifogli.
L'iniziativa
Già dal 20 marzo il campo è aperto al pubblico e i visitatori possono raccogliere i tulipani e portarseli a casa, pagando 1 euro a fiore. Parte del ricavato verrà devoluto all’Ail, Associazione italiana leucemie «I bulbi formano un albero della vita con 49 foglie, come 49 erano gli anni di mia sorella quando è venuta a mancare L’albero simboleggia le radici della nostra famiglia, radicate nel territorio comunale di Sant’Andrea di Barbarana, e la loro crescita nel tempo», conclude Laura Coletto.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 29 Marzo 2024, 16:18
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