Domenica, un falegname 27enne di Villar Perosa (Torino), Alberto Tron, è salito sul tetto di un'auto guidata da un amico, ma poi in una curva ha perso l'equilibro, è caduto ed è entrato in coma per poi essere dichiarato morto martedì. Un gioco pericoloso - la car surfing - e da non fare ha trasformato un giorno di festa in una tragedia. Una folle e letale sfida social che consiste nel rimanere in piedi, come se si fosse su una tavola da surf, per il maggior tempo possibile su un'auto in movimento e che domenica ha ucciso un ragazzo.
È accaduto a Salza (Torino), dopo che la vittima aveva partecipato al "pranzo dei falegnami", un appuntamento annuale sospeso da 13 anni, che proprio Tron aveva deciso di riorganizzare. Al ritorno il giovane, con ogni probabilità secondo gli inquirenti per gioco, travolto forse dall’euforia della festa è salito sul tetto dell’auto guidata da un amico per percorrere un tratto della piccola strada di montagna.
Il coetaneo è subito corso da Tron, ma quest'ultimo era privo di sensi: era già entrato in coma. È stato poi trasferito al Cto di Torino, ma non si è più risvegliato. Martedì, dopo che il giovane è stato dichiarato morto, i genitori hanno deciso di donare i suoi organi. Secondo quanto riporta TorinoToday, la vittima avrebbe provato la "car surfing", una challenge in tendenza su TikTok.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 22 Marzo 2024, 17:23
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