Un'aggressione in pieno giorno davanti alla fermata del bus: una 14enne stava tornando da scuola, quando un uomo l’ha inseguita, col presunto intento di molestarla. L'episodio è avvenuto in pieno pomeriggio a Mestre: la giovane è riuscita a liberarsi dalla presa dell’uomo ed è riuscita a fuggire.
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L'aggressione
A raccontare l’accaduto è la madre della giovanissima: «Mia figlia – spiega – era appena scesa dal bus. Arrivata al sottopasso, si è accorta di quell'individuo che stava correndo verso di lei. Appena l’ha raggiunta, ha allungato le mani e le ha palpeggiato il sedere, lei gli ha urlato di lasciarla stare ed è fuggita. Pensava di essersi liberata di lui, ma invece non era ancora finita: dall’altra parte del sottopasso se l’è ritrovato ancora vicino. A quel punto gli ha rifilato una gomitata nello stomaco, lui si è accasciato e lei è riuscita ad allontanarsi di corsa». Appena raggiunto un posto sicuro, la 14enne ha fermato dei ciclisti e ha chiesto di aiutarla: il gruppo è tornato sul posto, ma il maniaco ormai si era dileguato. «Mia figlia l’ha descritto come un giovane tra i 25 e i 30 anni – continua la madre – con capelli corti e barbetta nera, alto più o meno un metro e settanta. Indossava una felpa verde militare, jeans scuri e delle scarpe bianche. Quando è tornata a casa anche mio cognato è tornato sul posto per cercarlo, ma ormai si era volatilizzato», ha concluso, spiegando di essere preoccupata per il fatto che l’uomo è ancora libero.
Ultimo aggiornamento: Sabato 21 Ottobre 2023, 20:57
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