Sembra proprio non esserci pace nella royal family. Adesso i riflettori sono puntati sulla prima immagine di Kate Middleton dopo l'operazione che è stata pubblicata sui social. Un clamoroso errore di comunicazione che ha fatto il giro del pianeta in pochissime ore. Il motivo? La foto che è stata condivisa dai profili ufficiali reali in occasione della festa della mamma britannica è ritoccata.
La principessa del Galles infatti si è infatti scusata per aver manipolato l'immagine. «Come molti fotografi amatoriali, occasionalmente sperimento con l'editing - si legge nelle Instagram stories del profilo ufficiale -. Volevo esprimere le mie scuse per l'eventuale confusione causata dalla foto di famiglia che abbiamo condiviso. Spero che tutti coloro che hanno festeggiato abbiamo passato una felice Festa della mamma». A tale proposito, Antonio Caprarica, scrittore e giornalista, massimo esperto italiano delle vicende dei Windsor, ha detto la sua.
Il pensiero di Antonio Caprarica
«Tutto questo è una straordinaria e gravissima prova di sciatteria di palazzo - ha sottolineato Antonio Caprarica all'AdnKronos -.
Il giornalista ha aggiunto: «Quello è incredibile che l'entourage di Kate abbia voluto mandare in giro una foto ritoccata senza accurate verifiche. Sì, è noto che lei sia un'appassionata fotografa, e non è la prima volta che 'smanetta' con Photoshop, quindi può essere che sia andata così. L'alternativa è peggio, una tragedia maggiore, e se la nascondessero in questo modo sarebbero dei citrulli, degli incapaci. Ma l'ufficio di comunicazione di Buckingham Palace che fa? Prendono la foto ritoccata e la passano alle agenzie senza verificarla sapendo che va allo scrutinio di miliardi di persone? Questo è gravissimo».
«Quello che è certo però, è che anche se si tratta di ritocchi insignificanti purtroppo sono essenziali per mettere in dubbio l'autenticità della situazione - ha concluso Caprarica -. Questo porterà la gente a mettere in dubbio ogni cosa che proviene da palazzo. Questo è molto grave».
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Marzo 2024, 14:34
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