«Ho lasciato una recensione negativa al ristorante, i proprietari mi hanno minacciata, insultata e persino denunciata»

La donna dice che il proprietario ha presentato una denuncia alla polizia accusandola di aver minacciato lui e i suoi dipendenti

«Ho lasciato una recensione negativa al ristorante, i proprietari mi hanno minacciata, insultata e persino denunciata»

di Redazione Web

Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato la nostra vita in tanti modi diversi. Uno di questi riguarda la possibilità concessa a tutti di esprimere la propria opinione riguardo ogni aspetto della quotidianità, senza filtri. Se in passato ci si affidava al passaparola o all'occasionale raccomandazione per decidere dove passare una serata, ora ci sono migliaia di recensioni disponibili con un solo click. 

Da una parte ciò permette di farsi un'idea più precisa dell'offerta di bar, ristoranti e negozi e spinge i proprietari a fornire un buon servizio, dall'altra si creano situazioni spiacevoli, commenti e atteggiamenti aggressivi sia nei confronti degli esercizi commerciali che dei clienti

Ne è un esempio l'esperienza di Mel, una ragazza che ha raccontato di aver lasciato una recensione negativa a un ristorante, un'opinione non apprezzata che ha scatenato la vendetta del proprietario e di sua moglie attraverso minacce, insulti e una denuncia. 

La recensione al ristorante

«Domani vado in tribunale - racconta Mel nel video pubblicato sul suo account TikTok - perché ho lasciato una recensione negativa a un ristorante, qui a Pittsburgh e, per vendicarsi, i proprietari sono ricorsi al doxing», vale a dire la pratica di cercare e diffondere pubblicamente online informazioni personali e private.

«Cosa intendo? Hanno messo nome e cognome di mio marito e il mio numero di telefono personale sotto la recensione», spiega Mel.

Come se non bastasse, sono riusciti a trovare anche il suo indirizzo: «Mi è arrivato un messaggio da qualcuno che diceva di essere la moglie del proprietario del ristorante e mi minacciava, menzionando anche il nome della strada in cui vivo, il tutto condito da insulti razzisti».

Comunque, Mel ancora non sa se si trattasse effettivamente della moglie del ristoratore o di uno sconosciuto che ha preso il suo numero dalla recensione. Dopo aver subito il doxing, la donna ha pubblicato un video sui social e ciò ha scatenato la denuncia successiva: «Il proprietario ha presentato una falsa denuncia alla polizia in cui venivo accusata di aver chiamato il locale in un certo modo, di averli minacciati e molestati, sia lui che gli impiegati».

«Tutto ciò è successo tre giorni dopo aver lasciato la recensione - conclude Mel -, quindi sto organizzando tutte le prove che ho in modo da poter presentare tutto al giudice, domani». Gli utenti le consigliano di affidarsi a un avvocato e non andare da sola, ma a quanto pare il consiglio è arrivato troppo tardi: il giudice ha rifiutato di guardare le prove ed è stata dichiarata colpevole. 

Eppure, Mel non si arrende e ha deciso di fare appello e chiedere aiuto a chi può permetterselo per il pagamento delle spese legali: «Non so se riceverò dei soldi in caso di vittoria, ma se dovesse succedere li restituirò a chiunque mi abbia supportato. Vorrei solo aiuto per combattere queste accuse false».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Aprile 2024, 15:53
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