“The Economist” è la più autorevole rivista mondiale di economia (e di tutto ciò che le gira intorno, come la geopolitica, la scienza, ecc.). Ogni settimana offre la propria visione liberista, con stile e metodo apprezzati anche da chi non sempre vi si trova d’accordo. Ogni dicembre, poi, l’Economist si lancia coraggiosamente in avanti e propone dei temi che, a suo parere, daranno forma ai dodici mesi successivi. Qui vanno dette due cose. La prima: non si tratta di previsioni -es. le cose andranno così e così- ma di elementi utili a fare scenari. In pratica si identificano dei trend -es. una probabile crescita degli investimenti in energie rinnovabili- qualche fatto più di altri impattante sulla vita socioeconomica del pianeta -es. elezioni USA- e su questi si conduce qualche ragionamento, sempre basato su misure.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Dicembre 2023, 06:00
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