Vaccini, migliaia di dosi Pfizer anche dai medici di base. I centri in cui saranno somministrate

Vaccini, migliaia di dosi Pfizer anche dai medici di base. I centri in cui saranno somministrate

di Federica Lupino

“Se tutto andrà secondo i piani, dalla prossima settimana nella Tuscia entreremo nel vivo della campagna vaccinale di massa”. I piani sono quelli che prevedono l’arrivo di migliaia di dosi Pfizer entro questo weekend, di cui una quota finiranno anche dai medici di base. Ed è proprio il segretario del sindacato di categoria (Fimmg), Michele Fiore, che annuncia la svolta.

“Abbiamo avuto una riunione con i vertici della Asl: avremo a disposizione molte più dosi. Sono attese a breve le consegne di Pfizer, poi la prossima settimanaanche quelle Astrazeneca”, annuncia. I dottori hanno già iniziato a inviare le richieste preventive di fiale in base alla popolazione di assistiti e le categorie subito vaccinabili. “In questi giorni – continua Fiore – ho consigliato ai miei colleghi di pre-allertare i pazienti per poi farli prenotare non appena ricevute le dosi”.

Resta che la prossima sarà una settimana cruciale: “Entro fine mese, se verrà rispetto il calendario e non ci saranno intoppi, avremo a disposizione ampie forniture. Se calcoliamo che come medici di base abbiamo vaccinato contro l’influenza 1,3 milioni di cittadini del Lazio in 45 giorni, si capisce come potenzialmente se riforniti a dovere potremmo coprire una ampia fetta di pazienti”, ribadisce. Resta, per ora, un nodo da sciogliere: “Se è vero che la prossima settimana ci aspettiamo di ricominciare con le inoculazioni negli ambulatori, lo è anche che c’è confusione sulle categorie.

Inizialmente, il piano vaccinale della Regione prevedeva la possibilità di prenotare per chi è nato tra il ’56 e il 60’. Poi, a livello nazionale hanno deciso che dobbiamo concentrarci prima sugli estremamente vulnerabili, poi sulla fascia tra i 70 e i 79. Il mio consiglio ai colleghi – dichiara – è quello di essere flessibili: chi ha già prenotato, venga chiamato lo stesso, anche se nel frattempo le direttive sono cambiate”.

La pioggia di vaccini che sta per inondare il Viterbese verrà così distribuita: Pfizer a Belcolle, ospedale di Tarquinia, Civita Castellana e Acquapendente, al Sant’Anna di Ronciglione, nelle case della salute di Soriano nel Cimino e di Bagnoegio, al poliambulatorio di Bolsena; Astrazeneca alla Grotticella, al centro commerciale Marcantoni di Civita e al centro anziani di Tarquinia.

La curva epidemica, infine, ieri è rimasta piatta: 49 i nuovi casi di Covid scoperti dalla Asl, 44 guariti e 2 decessi (un 85enne di Canepina, un 71enne di Vetralla). Sul totale degli ultimi contagiati in provincia, 7 sono minori. Da segnalare che tra i 5 casi di Nepi. 4 sono operatori della casa del Loto di Nepi, l’alloggio per anziani dove già erano stati riscontrati 12 positivi (9 ospiti), nonostante tutti fossero stati vaccinati. 


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Marzo 2021, 15:54
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