“Tuscia eat experience”,10 tour operator in visita da Stati Uniti,Grecia, Crozia, Svezia e Ucraina

“Tuscia eat experience”,10 tour operator in visita da Stati Uniti,Grecia, Crozia, Svezia e Ucraina

di Luca Telli

Conoscere e promuovere la Tuscia, da oggi e fino a domenica in città 10 tour operator da Stati Uniti, Grecia, Croazia, Ucraina e Svezia. Enogastronomia, sentieri dell’olio e del vino in primo luogo, ma anche bellezze architettoniche a artigianato locale sotto la lente d’ingrandimento di operatori turistici qualificati reduci dal ‘Ttg Travel Experience’: la fiera per la promozione del turismo mondiale in Italia che si è conclusa ieri a Rimini con un numero importante di 700 buyer da oltre 40 paesi.

A lanciare il progetto, elaborato su mandato della Regione Lazio e battezzato ‘Tuscia Eat Experience’, l’azienda di servizi turistici PromoTuscia che da 20 anni si occupa di incoming per Viterbo e la sua provincia oltre che dell’organizzazione di viaggi culturali e botanici in tutto il mondo.

Ampia la scaletta del tour che, con l’obiettivo di aumentare la conoscenza del territorio, ancora semi sconosciuto fuori i confini nazionali, procederà dalle zone più note della provincia fino agli angoli più sconosciuti.  Dopo Viterbo e il lago di Bolsena spazio ai borghi della Teverina a cominciare da Castiglione; E ancora: Civitella d’Agliano e Soriano nel Cimino, fino ad ammirare la natura dei Monti Cimini e Palazzo Farnese di Caprarola.

Un’operazione che va nella giusta direzione come spiega la segretaria della Cna di Viterbo e Civitavecchia Luigia Melaragni: «Promotuscia è riuscita ad aggregare importanti tour operator intorno ad alcune delle eccellenze della Tuscia.

La gastronomia, le bellezze storiche e il nostro saper fare possono infatti essere il fulcro del rilancio del turismo post pandemia». Che si inserisce all'interno del nuovo filone del turismo esperienziale e ha il merito di coinvolgere tante professionalità del territorio.

Tra i ristoratori Danilo Ciavattini e Felice Arletti. Tra gli artigiani Daniela Lai e Cinzia Chiulli che oggi apriranno i loro laboratori nel cuore di San Pellegrino.

«Illustrerò la storia della ceramica – dice Lai – e farò una dimostrazione sulla tecnica della Zaffera, orgoglio non solo viterbese ma anche italiano. Mostrerò ai tour operator il processo produttivo. Naturalmente troveranno in esposizione forme e decori diversi».

 «Ho preparato delle figure in ceramica legate alla città e alla Tuscia – spiega Chiulli - Parlerò dei simbolismi e della relazione tra l’architettura di Viterbo e i decori e racconterò la storia di alcuni degli arcani di Faul». Una lettura affascinante del mondo dei Tarocchi.


Ultimo aggiornamento: Sabato 16 Ottobre 2021, 10:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA