Il lieto fine di Bujing, l'orango più triste del mondo ora è un animale felice

Video
Le immagini diffuse un anno fa avevano commosso il mondo: Bujing era diventato famosissimo sul web. Quest'orango, dallo sguardo triste e malinconico, per molti è stato ed è ancora oggi un simbolo. Catturato diversi anni fa da mercanti senza scrupoli in una foresta del Borneo, Bujing, che viveva libero nella regione del Kalimatan, fu venduto a una famiglia che lo voleva come animale domestico. Non è una rarità, in quella regione, ma agli animali selvatici non viene negata solo la libertà. Spesso le persone non hanno la minima idea delle esigenze di animali particolari come gli oranghi e, nei casi peggiori, le crudeltà e i maltrattamenti sono all'ordine del giorno. Bujing, ad esempio, fu trovato prigioniero, con una catena al collo che lo legava al muro di una casa. Presentava un grave stato di malnutrizione, perdita di pelo in diverse zone del corpo e numerosi eruzioni sulla pelle. A salvarlo ci hanno pensato i volontari di International Animal Rescue, che insieme ai responsabili di Orangutan Project sono riusciti a ricollocarlo in una riserva naturale protetta, in compagnia di tanti altri suoi simili.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Settembre 2016, 17:49
© RIPRODUZIONE RISERVATA