Il freezer della parità

Video

Parlavo con una mia amica giovane, qualche giorno fa. Una “giovane” di 32 anni - perché, da noi, a 32 anni, si è considerati giovani: molti sono ancora in casa con i genitori, perché tutto si fa con calma, in Italia, rispetto agli altri paesi europei -.

Beh la mia amica “giovane” mi dice: “le ragazze, alla mia età, non ci pensano proprio a fare figli, non è una nostra priorità”.

Peccato, però, che la biologia non aspetta e, purtroppo, noi donne, dai 35 anni in poi, siamo sempre meno fertili. 

Mi è venuta una stretta allo stomaco. La mia amica è una ragazza in carriera e io, da donna, mi metto nei suoi panni e mi rendo conto che, se vuole essere alla pari con i suoi coetanei maschi, è giusto che la pensi cosi. Lei e le sue coetanee.

Ma il problema biologico resta. A meno che…a meno che, ho pensato, non si pensi a congelare gli ovuli . Ecco quale potrebbe essere una soluzione: congelare gli ovuli, così davvero si può rimandare la maternità al momento più opportuno, senza rischiare di comprometterla.

Il congelamento è legale in Italia, ma gratuito solo in casi eccezionali, come ad esempio per le malattie oncologiche che devono sottoporsi alla chemioterapia . Il cosiddetto “social freeze” , invece, fatto per ritardare il momento del concepimento, il sistema sanitario nazionale non lo passa e, per scegliere quando diventare madri, si pagano dai 3 ai 4mila euro .

Io penso che, perché donne e uomini siano davvero alla pari, servirebbe una rivoluzione culturale, che rendesse i padri partecipi della crescita dei figli insieme alle madri che, così, vorrebbero più tempo per realizzarsi in tutti gli ambizioni della loro vita . In attesa di questa rivoluzione, però, un bel congelatore può essere un'idea. E una bella idea sarebbe anche resa gratuita .

------------------------------------------

Giornalista, autrice e conduttrice tv. Da anni realizza reportage di approfondimento su ambiente, sostenibilità e temi sociali. L'argomento che più la appassiona è la parità di genere. E' mamma di due bambini.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Novembre 2022, 13:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA