Raffaele Sollecito: Non chiamatemi mai più assassino, mi spiace per famiglia ma non l’ho uccisa io

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“Non chiamatemi mai più assassino, o anche solo sospettato. Sarò pronto a tutelare la mia dignità nelle sedi opportune nel caso in cui dovessi essere costretto a farlo”. Questo uno dei messaggi che Raffale Sollecito ha voluto dare in conferenza stampa assieme ai suoi avvocati dopo l’assoluzione della Cassazione per l'omicidio di Meredith Kercher. "Mi dispiace che la famiglia di Meredith sia delusa. La sentenza è la verità – ha detto ancora Sollecito davanti ai giornalisti - Stavolta la sentenza è coincidente con la realtà dei fatti. Meredith la conoscevo poco, non avevo motivo per avere dell'astio e per rendermi partecipe per un delitto tanto orribile".
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Settembre 2016, 10:53
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