All'interno dello studio non mancava nulla: le due sale odontoiatriche erano complete di tutta l'attrezzatura con ferri chirurgici e macchinari, e gli armadietti dei farmaci erano colmi di prodotti da utilizzare sui pazienti. I titolari dello studio, però, non erano dentisti. Il titolare era un odontotecnico di 59 anni e con lui lavorava il figlio di 23, studente di igiene dentale. I Nas di Pescara li hanno denunciati entrambi per esercizio abusivo della professione. I carabinieri li hanno sorpresi proprio mentre operavano e lo studio è stato sequestrato.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Settembre 2016, 10:24
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