Voragini a Ostia Antica, strade da incubo: denuncia alla Procura della Repubblica di Roma

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di Moira di Mario

Strade bombardate ad Ostia Antica e parte la denuncia alla Procura della Repubblica di Roma. A presentarla, per le condizioni disastrate e per l'impraticabilità soprattutto di via Capo due Rami e via della Macchiarella, è stato il 16 gennaio scorso un gruppo di residenti che hanno chiamato in causa sia il X Municipio che il Comune di Roma. Le due arterie, all'interno della Riserva del Litorale romano, un tempo poderali da molti anni sono state acquisite dal Municipio, senza ricevere una costante manutenzione. Non sono asfaltate «ma siamo in campagna e non chiediamo di asfaltarle dicono i residenti, gli agricoltori e i ristoratori chiediamo però di metterle in sicurezza, livellandole e coprendo le voragini perché in caso di emergenza qui un'ambulanza non può transitare, rischiando di lasciare senza soccorso e senza cure un infartuato, ma anche un'automobilista o un centauro coinvolti in un incidente. Dobbiamo inoltre ricordare che nella zona ci sono due scuole, un elementare e una materna». Perfino l'Ama ha difficoltà a passare con i mezzi piccoli per ritirare i rifiuti. «Spesso aggiungono gli abitanti della zona la spazzatura rimane nei contenitori perché gli addetti si rifiutano di venire qui per non rompere i camioncini». Problemi anche per i fornitori dei ristoranti e delle attività commerciali che spesso tardano nelle consegne proprio per evitare di danneggiare i furgoni. Quelle due arterie, insomma, dovrebbero essere chiuse perché troppo pericolose. Decine le auto che hanno spaccato ruote e semiassi e altrettante quelle finite nel canale e recuperate dai titolari di aziende agricole. «Per evitare buche e voragini proseguono i cittadini gli automobilisti passano sul ciglio del corso d'acqua cadendo dentro».

Migliaia le segnalazioni inviate dai privati, dal Comitato di quartiere Ostia Antica, da imprenditori, commercianti e da Ecoitaliasolidale X Municipio e Litorale, attraverso il suo coordinatore Gaetano Di Staso. «Ormai via della Macchiarella e via Capo due Rami non sono più praticabili per l'estensione e il numero di crateri a scacchiera che creano serie difficoltà al traffico denuncia Di Staso - dopo gli ultimi giorni di pioggia ed ora anche il gelo, le due strade sono un serio problema di viabilità per i residenti e le attività di ristorazione che, in particolare nei fine settimana, convogliano un numero cospicuo di auto che spesso si trovano impantanate per le numerose buche nascoste dall'acqua fangosa. Le arterie, a suo tempo consortili della famiglia Aldobrandini, sono passate di competenza e manutenzione del Comune di Roma e del X Municipio. La situazione è diventata ormai insostenibile e pericolosa e per questo si chiede un rapido intervento dell'assessorato municipale ai Lavori Pubblici e Mobilità per il ripristino in totale sicurezza coordinando una manutenzione costante e pianificata nel tempo». Una richiesta che, in realtà secondo gli imprenditori e i cittadini della zona, nemmeno servirebbe. «L'attuale presidente Mario Falconi concludono gli abitanti conosce molto bene le condizioni disastrate di via Capo due Rami e via della Macchiarella. È venuto qui più volte e più volte ha garantito che ne avrebbe pianificato la sistemazione. Finora non solo non c'è stato alcun lavoro di messa in sicurezza, ma la situazione è addirittura peggiorata. Per questo l'unica alternativa è stata quella di presentare denuncia alla Procura di Roma».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Gennaio 2023, 11:26
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