Killer Prati, l'avvocato di De Pau: «Il mio assistito non ricorda quasi niente»

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Convalidato l'arresto di Giandavide De Pau. Il presunto killer delle tre prostitute uccise a Prati resterà nel carcere di Regina Coeli, in attesa di processo. «Il mio assistito non ha risposto dopo le 7 ore di interrogatorio in Questura non voleva aggiungere nulla. È ancora molto confuso e non ricorda nulla», ha detto ai cronisti l'avvocato Alessandro De Federicis.

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De Pau, arresto convalidato

 

«Il cliente lo posso consigliare, ma fa di testa sua», commenta De Federicis. La difesa punta sulla perizia psichiatrica, che dovrà attestare «un disturbo della personalità borderline», dice ancora l'avvocato. «Ho chiesto è di trovare una struttura adeguata alle sue condizioni», ha aggiunto il legale. «La Procura contesta dell'omicidio plurimo aggravato ma senza premeditazione perché è difficilmente contestabile. In base a quanto so l'arma non è stata ancora trovata», le parole del difensore di De Pau. Sul presunto omicidio dice: «La scena se la ricorda, ma non ricorda nulla di quanto successo prima o dopo».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 23 Novembre 2022, 13:07
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