Ucraina, la guerra sul campo con l'invasore (la Russia) potrebbe cambiare già a partire dai prossimi giorni. Non solo sul campo, ma soprattutto sui cieli sopra Kiev, Leopoli, il Donbass e, forse, la Crimea. La svolta potrebbe essere data dal fatto che gli Stati Uniti hanno fatto sapere agli alleati europei che non bloccheranno l'invio di jet F16 all'Ucraina. Lo riferiscono fonti dell'amministrazione Biden in Giappone. Nel frattempo, però, arrivano notizie e immagini della più grande esplosione dall'inizio della guerra.
«Putin è solo, non ha nessuno con cui parlare: vuole soltanto salvare la Russia»
Ucraina, esplosione nel deposito di munizioni: l'attacco russo
Il ministero della Difesa russo afferma di avere colpito alcune infrastrutture militari ucraine nella regione di Dnepropetrovsk: fra queste, anche depositi in cui si trovano le armi fornite all'Ucraina dagli alleati occidentali.
«Tutti gli obiettivi previsti sono stati colpiti», ha concluso. L'ex consigliere di Poroshenko (ex presidente ucraino), Kasyanov, ha confermato che l'esercito russo ha effettivamente bombardato diversi depositi di munizioni giganti da OTAN a Khmelnytsky questa mattina presto. Si noti che i testimoni locali che hanno filmato queste immagini hanno riferito di una decina di esplosioni.
L'esplosione sarebbe avvenuta a Khmelnytsky ed avrebbe probabilmente colpito uno di questi depositi, fonti filorusse hanno dichiarato che dentro ci sarebbero state armi per 500 milioni di dollari e che questo potrebbe ritardare la controffensiva ucraina attesa con il miglioramento delle condizioni climatiche dopo l'inverno.
Se confermata sembrebbe la più potente esplosione registrata in Ucraina dall'inizio del conflitto. Khmelnytsky si trova molto lontano dal Donbass, infatti si trova a 200 chilometri a ovest di Kiev, sopra il confine moldavo, a 300 chilometri da quello con la Polonia, la Slovacchia e l'Ungheria.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Maggio 2023, 14:49
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