Caso Bozzoli, indagati per omicidio volontario due nipoti e due operai

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Due nipoti dell'imprenditore bresciano Mario Bozzoli, sparito nel nulla l'8 ottobre, e due operai della fonderia di Marcheno, in provincia di Brescia, di cui era proprietario, sono indagati in merito alla scomparsa dell'uomo. Alex e Giacomo sono figli di Adelio Bozzoli, fratello dello scomparso. Questa mattina le loro abitazioni sono state perquisite dai carabinieri di Brescia. Dopo gli interrogatori, i due sono usciti dal retro dello stabile, a bordo di un'auto con i vetri oscurati, mentre dalla porta principale è uscita l'avvocatessa Giovanna Frattini. Per tutti e quattro gli indagati l'ipotesi di reato è di omicidio volontario in concorso.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Settembre 2016, 12:09
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