«In Veneto stiamo lavorando ad un tampone rapido in auto-somministrazione. E' un metodo che mutuiamo dall'estero e che permetterà ai cittadini di farsi da soli un test rapido. Il dottor Roberto Rigoli dell'ospedale di Treviso ci sta lavorando giorno e notte e credo che sarà pronto nel giro di 15 giorni», ha spiegato Zaia nel corso del punto stampa.
«Oggi come oggi ci troviamo a fronteggiare un virus diverso da quello di febbraio-marzo, che non sta determinando un'emergenza sanitaria. Ciò nonostante continuiamo a intensificare gli sforzi di lotta e prevenzione e, al termine della videoconferenza quotidiana con i direttori generali delle Ullss, abbiamo deciso che a giorni partirà, progressivamente in tutte le oltre 300 case di riposo del Veneto, l'effettuazione del tampone rapido gratuitamente a tutti i visitatori degli anziani ospiti». Il nuovo passo di ampliamento e potenziamento della prevenzione è stato annunciato oggi dal presidente della Regione.
«Si parte da lunedì e serviranno alcuni giorni per andare a regime - ha aggiunto Zaia - ma riteniamo che così sarà chiusa un'altra porta d'ingresso al virus.
Facebook Zaia Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Ottobre 2020, 21:09
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