Altri due massoni tra i candidati M5s: sono Piero Landi che corre a Lucca nel collegio uninominale della Camera e Bruno Azzerboni, all'uninominale in Calabria. Dopo il caso di Catello Vitiello anche loro sono stati espulsi dal Movimento. Come si legge in una nota diffusa dai pentastellati: “Al momento della sottoscittura della candidatura non hanno detto la verità. Per questa ragione non possono stare nel M5S e per questo motivo gli sarà richiesto di rinunciare al seggio". Il movimento si riserva anche il diritto di agire nelle opportune sedi per risarcire eventuali danni di immagine. Landi e a Azzerboni saranno inibiti dall'uso del simbolo.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 15 Febbraio 2018, 22:07
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