Stroncato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma un traffico di droga proveniente dal Marocco, tramite la Spagna, che riforniva le piazze di spaccio della Capitale, prevalentemente di hashish. Arrestate 14 persone, indagate per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, membri di una banda ben strutturata. L’organizzazione criminale, diretta da due uomini di origine calabrese e uno romano, si rivolgeva a un 35enne, spesso in trasferta nel paese iberico, per gli approvvigionamenti di stupefacente. I carichi illeciti giungevano in Italia, occultati tra pallet di verdura trasportati da autoarticolati, presso le sedi di due società romane operanti nel settore degli autotrasporti e del commercio di materiali edili, i cui titolari, mettevano a disposizione, dietro compenso, spazi e attrezzature per le operazioni di scarico. La droga era poi custodita in vari luoghi che venivano periodicamente cambiati, quali garage e appartamenti in condomini residenziali, nonché nell’abitazione di un incensurato romano con giardino e due cani pitbull a fare la guardia.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Febbraio 2021, 11:24
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