I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno arrestato un imprenditore agricolo risultato vicino ad esponenti della criminalità organizzata operante nell’area dei Nebrodi e accusato, in concorso con altri, dell’indebita percezione di finanziamenti pubblici e prestazioni assistenziali e previdenziali, nonché innumerevoli ipotesi di falso. Il 58enne, secondo quanto emerso dalle indagini, si sarebbe rivolto ai clan mafiosi per recuperare falsa manovalanza e falsi braccianti con cui poi ottenere dall'Inps rimborsi previdenziali, prestazioni assistenziali. Una prassi confermata dai più collaboratori di giustizia che negli ultimi mesi hanno svelato il meccanismo con cui gli imprenditori agricoli si rivolgevano ai boss per ottenere persone fidate con cui raggirare l'ente previdenziale.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 15 Febbraio 2021, 10:31
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