Riapre il Tulipark, il giardino dei tulipani: un pezzo di Olanda a Roma
di Francesca Spanò
Nuova location, stesso sogno
Un vero parco olandese che rinasce, portando ancora una volta aria di primavera in città. Una meravigliosa esperienza già vissuta da tantissimi romani e turisti che lo scorso anno hanno sfruttato al volo l’occasione di ammirare lo spettacolo floreale senza spostarsi dall’Italia. Tulipark, del resto, è il primo esempio del genere in Italia e per far sbocciare i tulipani al meglio, sono stati necessari ben nove mesi di lavoro. Una vera e propria gestazione che regalerà ulteriore lustro alla Città Eterna con i suoi 26mila metri quadri di profumi e gradazioni cromatiche tanto intense da lasciare senza fiato.
I numeri
Al di là della ricerca dello scatto perfetto, della foto da rendere virale sui social e di quel sogno che si realizza senza dover per forza prendere un aereo e volare in un altro Paese, Tulipark sorprende per le sue dimensioni e le cifre per nulla esigue. I filari di trionfo floreale sono ben 4 km e le varietà di tulipani sono ben 91. Una piccola Olanda che non si deve solo osservare: chiunque lo desideri, infatti, potrà anche raccogliere i fiori seguendo le apposite istruzioni all'entrata. Intorno, a ricreare in tutto e per tutto l’atmosfera, ci saranno anche i mulini a vento e gli zoccoli olandesi in versione gigante, esattamente come al Keukenhof di Lisse, nei Paesi Bassi. Ancora, sarà presenta il furgone Wolkswagen vintage e spettacoli di vario tipo con esibizioni di balli tipici olandesi.
Come nasce Tulipark
L’idea è dell’Azienda Votadoro, che è un marchio FloraNixena e ha visto la luce nel 1979. La storia del gruppo è partita dalle coltivazioni di garofani in serra, poi in campo e, finalmente, l’arrivo di varietà come i tulipani. Era il momento di far conoscere e vivere la meraviglia di questo settore a tutti gli italiani e l’esperimento è riuscito benissimo.
Ultimo aggiornamento: Martedì 19 Marzo 2019, 08:28
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