Il futuro e il passato a braccetto, in magica alchimia. La città di Valencia non smette di stupire, mix unico nel suo genere fra architettura contemporanea innovativa e un’anima arcana che sprigiona folklore e tradizione, nel centro storico. Se il modernissimo Parco Oceanografico, il più grande acquario europeo, attira turisti da tutto il mondo, la Valencia di cui vogliamo parlarvi oggi è quella più antica e per questo facciamo rotta innanzi tutto sul cuore pulsante della città, il Mercato Centrale: è consigliabile visitarlo nelle prime ore del mattino, quando non è troppo affollato, per gustare a pieno la meraviglia delle “gourmandises” locali in esposizione. Si spazia dal prosciutto, compreso il pregiato patanegra, ai formaggi, dallo zafferano al miele, che viene venduto a pezzi nel favo, fino al cioccolato e al torrone nelle caratteristiche scatole Liberty. Una sezione specifica è riservata al pesce, con una ricchissima offerta, considerata la vicinanza della città al mare. Ma le sorprese non finiscono qui: si va dal pane artigianale ai dolci appena sfornati, fino alle saponette aromatizzate alle famose arance valenciane. L’edificio del Mercato Centrale, il più grande d’Europa per prodotti freschi con i suoi 8000 mq, rievoca lo stile Art Nouveau.
Nelle vicinanze del Mercato si trova il Museo Nazionale della Ceramica, nell'edificio che è considerato il miglior esempio del Barocco spagnolo: Palazzo del Marqués de Dos Aguas.
Per informazioni:
https://www.visitvalencia.com
www.comunitatvalenciana.com
Ultimo aggiornamento: Venerdì 8 Ottobre 2021, 09:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA