Foliage in Italia: parchi e boschi da visitare in autunno

Foliage in Italia: parchi e boschi da visitare in autunno

di Francesca Spanò
In autunno, quando le spiagge sono ormai vuote da settimane, appena fuori dai centri abitati, ci si ritrova in un micromondo incantato di colori e vegetazione splendente. Quasi come in una fiaba fuori dal tempo e dallo spazio, sono le foglie a iniziare uno spettacolo mozzafiato, volteggiando nell’aria con le loro sfumature intense, prima di posarsi delicatamente sui verdi prati a perdita d’occhio. Dal giallo all’arancio, dal rosso e viola, riescono a creare una tavolozza di toni che nemmeno il pittore più bravo può riprodurre, per un fenomeno sempre più amato che è noto con il nome di foliage.
 
 


Quattro salti tra le foglie colorate

Quando gli alberi cominciano cambiare il loro “abito” estivo e le temperature si abbassano, in giro per il globo si possono fotografare le loro splendide performance. In Italia, poi, sono diversi i luoghi più e meno noti, dove non perdere l’occasione di una suggestione indimenticabile.

In Italia a caccia di foliage

Tra boschi, sentieri e parchi, ecco qualche idea per un weekend dedicato alle emozioni all’aria aperta.

Liguria, Parco Regionale del Monte Beigua
Il momento migliore per scoprirlo va da fine settembre fino a novembre, quando il panorama riprende tutte le sfumature del marrone e le gite tra i boschi diventano un continuo colpo d’occhio. I percorsi da seguire sono diversi e si va dalla Foresta della Deiva a Sassello, al Sentiero Archeologico che parte da Alpicella, per citarne un paio. L’area protetta si estende tra Genova e Savona e tra fiumi, torrenti e piante varie, è molto interessante anche la Foresta Regionale Tiglieto che si estende tra Tiglieto, Masone e Campo Ligure.

Puglia, Foresta Umbra
In provincia di Foggia c’è questo luogo magico circondato da faggi secolari, querce e aceri e tra una serie di sentieri segnalati, ci si ritrova circondati da foglie dalle tonalità caldissime.

Calabria, Parco Nazionale della Sila
Lo spettacolo qui è garantito dalla presenta di aceri, pioppi, faggi e castagni e, per chi cerca un punto panoramico indimenticabile, il must è organizzare una battuta di trekking klungo il percorso ad anello nella Sila Piccola, con partenza da Tirivolo. Interessanti sono poi i due musei tematici e multimediali: quello de Le foreste della Sila e quello de Le foreste e l’uomo.

Trentino Alto Adige, Val di Funes
Si trova a circa 20 km a sud di Bressanone e, in autunno, sono tantissimi i colori che si possono ammirare e vanno dal verde, al giallo, all’arancione, all’oro, al rosso e al bordeaux. A completare lo sfondo, ci pensa la catena montuosa delle Odle, con le sue bellissime cime frastagliate e rocciose illuminate dal sole.

Piemonte, tra le Langhe
Tra Cuneo e Asti, il foliage d’autunno è veramente speciale e spicca dalla leggera nebbia che ricopre perennemente la zona. I colori dell’autunno ci sono tutti e le zone da non perdere, in questo senso, vanno da Alba, a Monforte d’Alba, fino a Serralunga.

Emilia Romagna, Colli Piacentini
Qui gli scorci naturali sono innumerevoli, sullo sfondo di vigneti e borghi medievali, come Gropparello o Castelnuovo. Comprendono l’area tra Piacenza e Bobbio e oltre ad ammirare il foliage, l’occasione giusta può essere quella di scoprire i castelli di Torrechiara, Castell’Arqauto e Vigoleno.

Valle d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso
In autunno, sembra di trovarsi in un micromondo a parte di foglie colorate e bellezza. Il parco nazionale, il primo istituito in Italia, è ricco di sentieri che i fotografi della natura amano percorrere. Sul versante piemontese, da raggiungere c’è il Vallone del Roc con i boschi di faggio, mentre dal lato valdostano è meraviglioso il bosco monumentale di Artalle, con i suoi larici secolari.
 
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Settembre 2020, 19:13
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