Abusi, Vaticano scagiona anziano vescovo dalle accuse, il successore protesta: «credo alle vittime»

Abusi, Vaticano scagiona anziano vescovo dalle accuse, il successore protesta: «credo alle vittime»

di Franca Giansoldati

Città del Vaticano – Il Vaticano ha inspiegabilmente scagionato un vescovo americano di 89 anni da una raffica di accuse relative a vecchie storie di abusi. In pratica il tribunale della Congregazione della Fede ha stabilito che «non c'era alcuna certezza morale» per provarle. E' stato spiegato che le accuse delle presunte vittime contro l'anziano Joseph Hart - per anni vescovo di una cittadina dello Wyoming, negli Stati Uniti, - erano speciose e a tratti inconsistenti, benché questo brutto caso fosse rimbalzato a Roma con grande clamore, grazie al lavoro meticoloso condotto da una serie di esperti laici. La stampa americana che in questi anni ha seguito il caso aveva parlato e raccolto testimonianze di ragazzi minorenni all'epoca dei fatti. In tutto una decina di casi. 

Mentre il vescovo Hart ha continuato a sostenere la sua estraneità ai fatti rispedendo al mittente le critiche di essersi comportato male o di avere abusato di minori, il suo successore, il vescovo che lo ha sostituito e attualmente dirige la diocesi di Cheyenne, Steven Biegler, ha commentato negativamente le conclusioni del Vaticano, affermando che di certo non significano che Hart sia innocente, ma solo che la Santa Sede ha ritenuto le prove non sufficienti.

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«Voglio che i sopravvissuti sappiano che li sostengo e credo in loro» ha detto Biegler in una dichiarazione.

Capisco anche che questo annuncio non porterà sollievo ai sopravvissuti, ai loro familiari, e a tutte le persone colpite». Nel frattempo le vittime, oggi uomini adulti, hanno protestato vivacemente manifestando incredulità per come il Vaticano abbia ignorato le accuse.

Uno di loro, Darrel Hunter ha spiegato alla Ap che nessuna vittima è stata mai sentita o intervistata in questi anni come parte dell'indagine da parte del Vaticano. 

Anne Barrett Doyle, del portale BishopAccountability.org – un sito nato in America per rendere conto pubblicamente della responsabilità dei vescovi americani nella gestione degli abusi - ha affermato che la decisione del Vaticano è «straziante e vergognosa», domostrando che la Chiesa di fatto è prevenuta nei confronti delle vittime e pende a favore di preti e vescovi. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 31 Gennaio 2021, 17:45
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