PERUGIA - Dopo la domenica senza nuovi contagi, ieri sono altri 8 i positivi certificati nella regione, cinque dei quali a Norcia dove il focolaio di sospetta variante Delta non è ancora circoscritto. Intanto va avanti la campagna vaccinale, per ora senza ridimensionamenti nelle iniezioni quotidiane, 8.324 lunedì, oltre 5mila ieri in metà giornata. Arrivati inoltre i primi sms con cui si anticipa il richiamo Pfizer, mentre dall’11 giugno, dopo lo stop ad Astrazeneca per i “giovani”, cinque under 60 hanno ricevuto la prima dose, mentre in 104 hanno ricevuto comunque la seconda dose.
Il mese di giugno si sta per chiudere con 15,2 contagi medi giornalieri, dato poco più alto di quelli di settembre, quattro volte più basso rispetto a maggio. Elemento che descrive il trend discendente dei nuovi positivi, confermato nell’ultima settimana con appena 63 casi, otto dei quali certificati ieri a fronte di 4.654 tamponi, 2.025 dei quali processati con test molecolare con un’incidenza dello 0,40% e uno 0,64% di media mobile, come l’11 agosto. Come allora, lo screening e il tracciamento risultano decisivi per circoscrivere i cluster specie per circoscrivere la diffusione della variante Delta. Dopo i casi individuati nel tifernate e nel ternano, sotto la lente c’è ora Norcia dove dal 17 giugno sono stati certificati 42 contagi, 29 nell’ultima settimana, cinque dei quali nell’ultima giornata. Un dato che gli esperti si aspettavano visto lo screening di massa avviato nel territorio. Nei prossimi giorni saranno resi noti i primi esiti del sequenziamento sui campioni selezionati in zona. Il cluster di Norcia ha riportato intorno a 10 l’incidenza cumulativa in provincia di Perugia dove pesano anche i 15 casi segnalati negli ultimi sette giorni nel capoluogo di regione dove tuttavia l’incidenza resta minima: 9 casi ogni 100mila abitanti contro i 608,7 della città di San Benedetto. In provincia di Terni, invece, un solo caso nell’ultima settimana censito nel capoluogo. Per il sesto giorno consecutivo, intanto, si registra lo zero nella casella “casi letali” mentre i degenti ordinari sono scesi a 17 cui si aggiungono tre assistiti nella terapia intensiva di Perugia.
Sul versante profilassi anti-Covid, resta alto il numero delle somministrazioni giornaliere, 8.324 lunedì e 5.065 ieri (dato relativo a metà giornata), ma è iniziata a scendere l’incidenza delle prime dosi: si è passati dalle 5-6mila della scorsa settimana alle 2.589 di due giorni fa.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Giugno 2021, 08:04
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