Ugl in tour, tappa a Terni: «Chiesti impegni precisi per Ast»

Ugl in tour, tappa a Terni: «Chiesti impegni precisi per Ast»

 «Abbiamo chiesto impegni precisi per le acciaierie di Terni, per quelle di Taranto, Piombino e Genova, perché pensiamo che attraverso l'acciaio passi buona parte della ricrescita del nostro Paese»: lo ha detto questo pomeriggio il segretario generale dell'Ugl, Francesco Paolo Capone, nell'ambito della tappa umbra del tour itinerante in autobus promosso dal sindacato, in vista del primo maggio, con il motto «Il lavoro cambia anche noi!». Parlando del tema della siderurgia, Capone ha spiegato di aver sollecitato il Governo a svolgere una «chiara politica industriale, che non sia fatta di ideologia, ma di punti fermi».  «In uno di questi punti fermi - ha aggiunto - c'è l'acciaio, senza il quale l'Italia non può tornare a crescere, a fare grandi opere e ad essere un Paese guida soprattutto all'interno del Mediterraneo». Sono in tutto 30, in 20 regioni, le tappe previste dal tour dell'Ugl, che si concluderà il primo maggio a Milano. «Se, per le limitazioni anti-Covid, non potranno arrivare le persone - ha spiegato ancora il segretario Capone - faremo arrivare le istanze, le ambizioni e soprattutto le speranze dei lavoratori che abbiamo incontrato. Speriamo, e abbiamo raccolto questo segnale fino ad oggi, che l'Italia possa ripartire molto rapidamente, sempre puntando sul lavoro».


Ultimo aggiornamento: Martedì 20 Aprile 2021, 11:56