Uccisi dal metadone a 15 anni: Il pusher condannato a sette anni

Uccisi dal metadone a 15 anni: Il pusher condannato a sette anni

TERNI - Il giudice, Simona Tordelli, ha condannato a sette anni e due mesi di carcere Aldo Maria Romboli,  41 anni, ternano, accusato della morte di Flavio Presuttari e Gianluca Alonzi, i due amici quindicenni scivolati dal sonno alla morte nella notte tra il 6 e il 7 luglio scorso dopo aver assunto il metadone che l'imputato deteneva in quando utente del Serd.

Il pm, Raffaele Pesiri, aveva chiesto una condanna a 12 anni di carcere per Romboli, ai domiciliari in una comunità terapeutica, accusato di "morte come conseguenza di altro reato" e spaccio di stupefacenti. 

Uscendo dall'aula l'avvocato Fabio Massimo Guatoli, legale della mamma di Flavio, ha sottolineato che "il tribunale si è dimenticato qualche reato, in particolare l’omicidio. Sono state riconosciute le attenuanti generiche ma non so su quali basi - ha aggiunto. Assisto una madre che ha perso un figlio di 16 anni e una cosa del genere speravo di non sentirla mai. Per fortuna ci sono altri gradi di giudizio". 

Nessun commento da parte di Massimo Carignani, legale di Romboli: "Non sono abituato a commentare le sentenze - dice - non lo faccio mai".


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 31 Marzo 2021, 20:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA