Terni, giovane donna in pronto soccorso col volto insanguinato: "Ferita in una rissa in centro"

Terni, giovane donna in pronto soccorso col volto insanguinato: "Ferita in una rissa in centro"

di Nicoletta Gigli

TERNI - E’ arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Terni col volto sanguinante e varie contusioni.

Poco dopo si è presentato un ragazzo che, entrato al “Santa Maria” come una furia, avrebbe tentato con tutte le sue forze di impedire che la giovane si facesse medicare e refertare.

In quei momenti concitati qualcuno ha chiamato i carabinieri di Terni, giunti sul posto per tentare di riportare la calma. Dopo aver minacciato il personale sanitario e ferito una guardia giurata, convinto anche dai militari dell’arma, il giovane se n’è andato via.

Poco dopo è sparita anche la ragazza, rimasta ferita in circostanze ancora tutte da accertare.

La giovane, che aveva il volto sanguinante, avrebbe raccontato di essere stata colpita al volto durante una non meglio precisata rissa che si sarebbe verificata in centro.

La sua permanenza al pronto soccorso però è durata poco in quanto, per ragioni che saranno approfondite dagli investigatori, la vittima dell’aggressione ha lasciato l’ospedale prima di completare gli accertamenti medici.

Sul giallo, andato in scena all’alba di sabato, sono in corso serrate indagini che puntano a far luce su un episodio con tanti interrogativi.

Gli investigatori intanto sono impegnati a dare la caccia all’uomo che, nella notte tra giovedì e venerdì, ha gravemente ferito un marocchino di 35 anni, colpendolo con una coltellata tra il torace e l’addome.

La vittima, soccorsa e trasportata in ospedale in condizioni disperate, è ancora ricoverata in terapia intensiva ma non è in pericolo di vita.

Quando si riprenderà sarà sentito dagli investigatori dell’arma, al lavoro per poter ricostruire le circostanze della brutale aggressione.

Andata in scena alle quattro di mattina in piazza Ridolfi quando il marocchino, che era con alcuni amici, è stato avvicinato dall’uomo che, dopo aver scambiato due battute, gli ha rifilato la coltellata all’addome e poi si è dileguato.

I militari, giunti sul posto in pochi minuti, hanno cercato nella zona il coltello utilizzato contro il nordafricano ma senza esito. Al vaglio degli investigatori anche le immagini girate dalle telecamere della videosorveglianza, che potrebbero elementi utili alle delicate indagini.

L’agguato, avvenuto in notti calde in cui la violenza è andata in scena in varie zone del centro, potrebbe essere legato a un regolamento di conti per questioni rimaste in sospeso.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 26 Settembre 2022, 08:13
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