Terni, Dopo il rogo le analisi di Arpa sulla diossina: "Non ha attaccato la catena alimentare" ma partono i campionamenti su ortaggi e foraggi

Terni, Dopo il rogo le analisi di Arpa sulla diossina: "Non ha attaccato la catena alimentare" ma partono i campionamenti su ortaggi e foraggi

di Nicoletta Gigli

TERNI - I deposimetri non rilevano concentrazioni di diossine.

Segno che il temuto inquinante, le cui concentrazioni nell’aria durante l’incendio alla Ferrocart di Maratta erano molto elevate, non dovrebbe aver “attaccato” i terreni e quindi la catena alimentare.

Una notizia confortante che però non spinge Usl e Arpa ad abbassare la guardia.

Nel corso della riunione di ieri pomeriggio dei due enti con l’istituto zooprofilattico Umbria-Marche è stata messa a punto la campagna di campionamenti sulle matrici animali e vegetali. I risultati verranno resi noti tra una decina di giorni, il tempo necessario per lo svolgimento delle analisi.

Al momento resta in vigore l’ordinanza del sindaco, Leonardo Latini che, la sera del rogo, ha individuato un’area di raggio di tre chilometri dal luogo dell’incendio all’interno della quale devono essere rispettati alcuni divieti: divieto di raccolta e consumo di prodotti alimentari coltivati e di funghi epigei spontanei; divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; divieto di utilizzo di foraggi e cereali destinati agli animali”.

Ieri sera Arpa Umbria ha comunicato i dati sulle concentrazioni di diossina, ipa e pcb nel particolato della centralina Le Grazie per le giornate del 21 e 22 febbraio.

“È stata data priorità a questa postazione in quanto, da gennaio di quest’anno, vi è collocato un campionatore ad alto volume in grado di filtrare 730m3 di aria al giorno, contro i 54m3 dei campionatori swam delle centraline di monitoraggio della rete fissa”.

Per le diossine si è riscontrato un valore massimo di 176 fgTEQ/m3 nella giornata del 21 febbraio, che scende a minore di 5 il 22 febbraio grazie anche alle favorevoli condizioni metereologiche.

I dati dei microinquinanti nelle altre postazioni della rete di monitoraggio sono in corso di analisi e verranno forniti nei prossimi giorni.

“Come amministrazione attendiamo i risultati del monitoraggio su ortaggi e foraggi  e agiremo di conseguenza” dice l’assessore all’ambiente del Comune, Benedetta Salvati. Che ringrazia “Arpa e Usl per l’intenso lavoro che stanno mettendo in campo in questo momento”.

Sulle cause dell’incendio sono al lavoro, sotto il coordinamento del pm, Camilla Coraggio, i carabinieri forestali e il nucleo di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 25 Febbraio 2022, 04:15
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