Terni, Arrivano i referti di Ivana, paziente oncologica in ansia per il ritardo delle risposte. Per l'ospedale "mero errore formale"

Terni, Arrivano i referti di Ivana, paziente oncologica in ansia per il ritardo delle risposte. Per l'ospedale "mero errore formale"

di Nicoletta Gigli

TERNI - “Finalmente i referti degli accertamenti che ha fatto mia madre sono arrivati ieri mattina. Purtroppo la rx del 25 luglio ha evidenziato una frattura al bacino e il medico non esclude la presenza di metastasi. Stamattina dovrà fare altre analisi”.

A parlare è la figlia di Ivana, che combatte contro il cancro dal 2004. Un’odissea la sua fatta di controlli accurati e di speranza di battere una malattia che negli anni si è ripresentata con prepotenza.

Stavolta i referti degli accertamenti che Ivana aveva fatto in ospedale tra il 21 (la mammografia) e il 25 luglio (la rx al bacino), che le avevano assicurato sarebbero stati pronti per il primo agosto, non erano ancora arrivati.

La donna, con forti dolori al bacino, aveva affidato il suo disappunto a una raccomandata spedita alla presidente della giunta regionale, Donatella Tesei e al sindaco, Latini. “Al telefono mi hanno detto che i referti non erano pronti perché chi doveva farli era in ferie fino al 30 agosto” dice la figlia di Ivana. Sulla vicenda, raccontata nell’edizione di ieri dal Messaggero, l’azienda ospedaliera, interpellata in merito, non aveva inteso rilasciare dichiarazioni.

Lo fa oggi, con una nota con cui la direzione aziendale fornisce “alcune precisazioni”.

“Il ritardo nella disponibilità del referto cartaceo e online è dovuto a un mero errore formale dello specialista senologo che lo ha redatto, ma la paziente, come da prassi - si legge - era già stata messa al corrente della negatività degli esami dallo stesso specialista al termine della visita.

Lo specialista senologo non ha mai beneficiato di ferie dal 17 luglio ad oggi, la paziente non è mai stata abbandonata nel suo percorso”.

Nella nota si legge che “la paziente, presa in carico in passato dall’oncologia, (ultima visita di follow-up nel mese di luglio 2021), abbia eseguito in data 21 luglio un esame clinico strumentale della mammella e in data 25 luglio un esame radiologico al bacino. In data 30 luglio lo specialista radiologo senologo ha redatto il referto, lo ha salvato nel ris ma la procedura non è completata poiché non era stata apposta la firma digitale. Lo specialista radiologo interessato risulta essere stato lo stesso professionista ad accorgersi della mancata apposizione della firma digitale per cui, in data 9 agosto, il suddetto referto è stato firmato digitalmente e le immagini con relativo referto sono state messe a disposizione della paziente. In data 11 agosto, la paziente è stata contattata telefonicamente dall’operatore urp, che ha segnalato la disponibilità del referto.  Per quanto riguarda l’esame radiologico del 25 luglio (rx bacino), si comunica che il referto è stato messo a disposizione della paziente dalla data del 26 luglio”. La figlia di Ivana conferma di “aver ritirato entrambi i referti ieri mattina” e che purtroppo “hanno evidenziato una frattura del bacino che richiede altri, urgenti approfondimenti”.


Ultimo aggiornamento: Domenica 14 Agosto 2022, 09:12
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