Ternana, i tifosi tra l'attesa del nuovo tecnico e i misteri delle porte chiuse

Ternana, i tifosi tra l'attesa del nuovo tecnico e i misteri delle porte chiuse

di Paolo Grassi

Quali scenari, nell'immediato dopo-Lucarelli? Mentre Roberto D'Aversa lavora per risolvere il contratto con la Sampdoria e si avvicina alla panchina rossoverde, la prima settimana senza il tecnico livornese è ripresa con allenamenti a porte chiuse. Fuori dallo stadio si raduna un capannello di tifosi, che si domanda i motivi della decisione di chiudere lo stadio e far allenare la squadra in segreto. «Allora, non era Lucarelli, a imporre queste porte chiuse», constata qualcuno. Porte chiuse riconfermate per oggi e che, probabilmente, proseguiranno a oltranza, fino a chissà quando. Da fuori, attraverso le ringhiere, si vedono i calciatori che escono dallo spogliatoio per andare ad allenarsi. Con loro lo staff di Lucarelli (ma senza Lucarelli), con Richiard Vanigli a dirigere la seduta. Tutti scuri in volto. Si riprende a lavorare, in attesa di un nuovo allenatore. Sono le conseguenze di un esonero arrivato, a quanto pare, tra il primo e il secondo tempo di Pisa, quando il presidente Bandecchi avrebbe fatto il diavolo a quattro nello spogliatoio, colto poi dalle telecamere di Sky mentre parlava con Antonio Palumbo (entrato solo nella ripresa) poco prima del ritorno in campo dopo l'intervallo. Adesso, si attendono le prossime ore. Mentre si cerca il nuovo tecnico, lo scenario è ora quello di un interregno affidato a Vanigli, finché non ci sarà una nuova guida tecnica.

Il vice di Lucarelli prende in mano la situazione tecnica, mentre un ruolo di particolare importanza nel coordinamento e nella supervisione di questo momento di transizione potrebbe essere affidato al club manager Carlo Mammarella. I tifosi, fuori dai cancelli, osservati da lontano da uno steward chiamato a stare lì e a prendersi pure un bel po' di freddo per accertarsi che nessuno sbirci in campo l'allenamento, si lasciano andare a tante ipotesi C'è chi dice che D'Aversa sarebbe già in sede, chi pensa che alla fine si sceglierà Leandro Andreazzoli, chi vorrebbe pure il ritorno di Sandro Pochesci. Intanto, si sa che nessun allenatore del quale si fa il nome (compreso Alfredo Aglietti) è stato contattato. Ogni nome chiamato in causa nega. Lo fa, in maniera secca, pure lo stesso D'Aversa, dopo aver già sabato sera negato ogni contatto (ma ora, sono pure passate parecchie ore). Anche Pochesci dice di non essere stato chiamato: «Mi fa tanto piacere - commenta il tecnico romano - che molti tifosi si augurino ancora un mio ritorno. Vuol dire che ho lasciato un bel ricordo, così come Terni mi è rimasta nel cuore. Ma oggi, sono cambiati i tempi».


Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Novembre 2022, 00:04
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