Speranza promozione, il sindaco blinda la città
maTerni è già rossoverde

Speranza promozione, il sindaco blinda la città ma Terni è già rossoverde

di Riccardo Marcelli

TERNI «Ho acquistato una bottiglia di Moscato. Festeggerò a casa con mia moglie». Maurizio Schiarea ha deciso senza se e senza ma. E lui non è un tifoso qualunque, è uno di quelli che andava allo stadio anche nei momenti più bui della gestione del patron Edoardo Longarini. Il tam-tam ufficioso dei gruppi organizzati è quello di non violare né la zona rossa imposta per contenere la diffusione del Covid né tanto meno le limitazioni imposte dal Gos. Infatti nel tardo pomeriggio di ieri è arrivata l’ordinanza firmata dal sindaco Leonardo Latini che stabilisce il divieto di circolazione alle 12 alle 18 di oggi, in viale dello Stadio nel tratto compreso tra l’incrocio con Via Prati/ViaAleardi e Piazzale dell’Acciaio in entrambe le direzioni; Viale Borzacchini nel tratto compreso tra gli incroci con Piazzale Caduti di Montelungo e Piazzale dell’Acciaio nella direzione così individuata; controviale nord di Via Leopardi nel tratto compreso tra Via Alfieri e Viale dello Stadio. Insomma la zona dello stadio sarà blindata dalle forze dell’ordine come d’altra parte sia il Prefetto che il Questore avevano lasciato intendere nella riunione del Gruppo Operativo Sicurezza che si era tenuto l’altro giorno. Intanto le facciate dei palazzi della città si stanno riqualificando a tempo di record. Non è merito del Superbonus quanto la pratica del delirio collettivo di addobbare balconi e finestre. E in questo caso il sindaco ha dato il buon esempio esponendo lo striscione “Quei magici colori più belli non ce n’è”.

Pure sul pennone della fontana è stato abbellito dal rossoverde. C’è chi acquistato centinaia di palloncini rossoverde da far innalzare al cielo. Chi, invece, si è dato appuntamento per le ore 21 per colorare il cielo con le lanterne. Insomma i tifosi si stanno organizzando per i festeggiamenti casalinghi anche se in caso di promozione, risulterà più complicato blindare il centro dove i locali rimarranno aperti con orari ridotti. Alcune pattuglie dovrebbero presidiare pure le vie di ingresso alla città per evitare che i residenti dei comuni limitrofi arrivino in città se non per comprovate esigenze. Insomma per molti, in caso di promozione, la giornata sarà comunque di festa ma organizzata in modo diverso da quello che sarebbe potuta essere in condizioni normali. Troppo rischioso anche avvicinarsi allo stadio perché chi lo facesse andrebbe incontro a denunce, sanzioni pecuniarie e Daspo. Tuttavia restano, per onestà intellettuale, ancora impresse nella collettività le immagini della recente partenza della Tirreno-Adriatico che tante discussioni hanno alimentato. In tal senso il prefetto Emilio Dario Sensi confida nel grande senso civico della comunità, auspicando l’astensione da azioni vietate che possano compromettere gli sforzi finora profusi per il contenimento del contagio. 

 


Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Aprile 2021, 12:56
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