TERNI «Ho acquistato una bottiglia di Moscato. Festeggerò a casa con mia moglie». Maurizio Schiarea ha deciso senza se e senza ma. E lui non è un tifoso qualunque, è uno di quelli che andava allo stadio anche nei momenti più bui della gestione del patron Edoardo Longarini. Il tam-tam ufficioso dei gruppi organizzati è quello di non violare né la zona rossa imposta per contenere la diffusione del Covid né tanto meno le limitazioni imposte dal Gos. Infatti nel tardo pomeriggio di ieri è arrivata l’ordinanza firmata dal sindaco Leonardo Latini che stabilisce il divieto di circolazione alle 12 alle 18 di oggi, in viale dello Stadio nel tratto compreso tra l’incrocio con Via Prati/ViaAleardi e Piazzale dell’Acciaio in entrambe le direzioni; Viale Borzacchini nel tratto compreso tra gli incroci con Piazzale Caduti di Montelungo e Piazzale dell’Acciaio nella direzione così individuata; controviale nord di Via Leopardi nel tratto compreso tra Via Alfieri e Viale dello Stadio. Insomma la zona dello stadio sarà blindata dalle forze dell’ordine come d’altra parte sia il Prefetto che il Questore avevano lasciato intendere nella riunione del Gruppo Operativo Sicurezza che si era tenuto l’altro giorno. Intanto le facciate dei palazzi della città si stanno riqualificando a tempo di record. Non è merito del Superbonus quanto la pratica del delirio collettivo di addobbare balconi e finestre. E in questo caso il sindaco ha dato il buon esempio esponendo lo striscione “Quei magici colori più belli non ce n’è”.
Ultimo aggiornamento: Sabato 3 Aprile 2021, 12:56
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