Il conto della Ternana, adesso, è sbloccato. Dopo che lo stesso era stato interessato dall'inchiesta su presunte evasioni fiscali da parte di Unicusano e di alcune aziende ad essa collegate (sebbene la società rossoverde non sia nel mirino degli inquirenti), adesso è stato disposto il provvedimento che premette al presidente Stefano Bandecchi di tornare a disporre liberamente di quel conto. Il pensiero va al calciomercato, visto che i provvedimenti dei giorni scorsi avevano fatto temere anche per la possibilità che la società rossoverde potesse investire. Ma al netto delle voci legate a trattative di acquisto accostate alla Ternana, lo stesso Bandecchi dice che non ci saranno acquisti ma solo uscite. Proprio come diceva anche prima dell'inchiesta, riferendo di un mercato di gennaio incentrato sulle cessioni e non su nuovi arrivi. «Anche perché adesso - precisa il patron - alla luce di tutto, devo prima chiarire bene anche in che modo io possa mandare soldi alla Ternana. Noi abbiamo sempre pensato che il mercato si faccia in estate e non a gennaio, ma stavolta ci si aggiunge pure questo aspetto». L'obiettivo resta portare la rosa dai 31 giocatori che c'erano a fine dicembre a un massimo di 24 o 25. L'operazione sta "marciando". Stefano Pettinari è andato in prestito a Benevento, Pietro Rovaglia è andato pure lui in prestito, Samuele Spalluto ha cambiato casacca, Alessandro Celli ha già giocato due partite con il Sudtirol. A questi, si aggiungerà lo spagnolo Raùl Moro, sulla via del rientro alla Lazio per risoluzione del prestito per essere ceduto in patria, all'Oviedo. In teoria, con queste uscite saremmo proprio a 25 calciatori in rosa. Da vedere, ora, se ci saranno altre uscite.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Gennaio 2023, 17:22
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