Perugia: blocco anti smog, ma ci sono 3mila auto meno inquinanti

Perugia: blocco anti smog, ma ci sono 3mila auto meno inquinanti

di Riccardo Gasperini

PERUGIA - Da oggi cominciano i fine settimana di limitazione del traffico per contenere l’inquinamento. Il provvedimento andrà avanti fino al 31 marzo, ogni sabato e domenica e interesserà l’area della città compatta (centro storico incluso) e il maxi quartiere di Ponte San Giovanni saranno.

LE LIMITAZIONI

Più stringente il provvedimento per le automobili maggiormente inquinanti (pre-Euro): divieto di circolazione continuo (00,00 – 24). Invece per i veicoli Euro 1, 2 e 3 divieto di circolazione dalle 8 alle 16. Rientrano in questa fascia anche ciclomotori e motocicli a due tempi Euro 1 o precedente; i veicoli di massa a pieno carico superiore a 35 quintali non dotati di dispositivo di controllo del particolato.

CHI PUÒ CIRCOLARE

L’ordinanza anti smog prevede varie deroghe e categorie di veicoli che possono circolare, come auto elettriche ed ibride, quelle alimentate a gas metano e gpl, auto con almeno 3 persone a bordo se omologate per 4 o più posti e con almeno 2 persone a bordo se omologate per 2 o 3 posti (car pooling). Via libera anche per altre categorie, in particolare mezzi di soccorso e forze dell’ordine.

I VARCHI CITTADINI

Sono 18 i varchi che delimitano l’area sottoposta a limitazioni attorno all’acropoli. Va Madonna Alta, via Settevalli, via Campo di Marte, via Fonti Coperte, via Da Vinci, via dei Filosofi, via Romana-San Costanzo, porta San Pietro, porta San Girolamo, piazza Monteluce, rotatoria Sant’Erminio, Bulagaio, Monteripido, rotatoria Rimbocchi, via San Galigano, via Gallenga-Cortonese, zona via Magnini (2).

VARCHI PONTE SAN GIOVANNI

Sono invece 9 i varchi a Ponte San Giovanni: zona via Manzoni (3), rotatoria via Adriatica, zona rotatoria via Cestellini (3), via della Rete, svincolo Ponte San Giovanni.

I NUMERI Rispetto all’anno scorso, sono cambiati i numeri del parco auto, che risulta in crescita e conta quasi 124mila mezzi. Dall’ultimo report disponibile (elaborazioni Euromobility e Cras srl su dati Aci 2019) emerge un importante miglioramento. Cioè un rinnovo delle automobili, con la crescita di Euro 6 e un progressivo calo di mezzi più inquinanti. Le Euro 6 sono passate da circa 25mila a oltre 31mila, il 25% del parco auto totale. Il calo di automobili da Euro 0 a Euro 3 ha comportato una riduzione dei veicoli interessati dall’ordinanza anti smog: si passa da quasi 40mila (32% del parco auto totale) a poco più di 37mila (30%). Nel quadro generale, è ancora basso l’impatto delle auto più ecologiche: quelle alimentate a benzina e gasolio hanno una fetta pari all’84%, mentre gpl, metano e ibrido-elettrico rappresentano meno del 15%. Lieve aumento per ibrido-elettrico: da 0,44% a 0,64% del parco auto totale.

MULTE E DATI SMOG

Per chi sarà trovato fuori dalle regole, scatta una multa da 168 euro, che scende a 117,60 se pagata entro 5 giorni. In caso di reiterazione in un biennio, ricorda l’ordinanza del Comune, messa nero su bianco per rispettare il piano regionale della qualità dell’aria, scatta la sospensione della patente da 15 a 30 giorni. A proposito di aria e numeri: l’anno scorso le tre centraline Arpa per il monitoraggio dell’aria, in fatto di livelli Pm10 in città, hanno registrato 63 sforamenti in totale. Molti di più del 2019 e 2018, rispettivamente 25 e 31. Il 2021 comincia con 2 soli sforamenti a Ponte San Giovanni. Oggi previsioni con bollino giallo (qualità accettabile).


Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Gennaio 2021, 10:49
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