Fontivegge, la sfida della criminalità. Scritte minacciose contro la polizia
di Michele Milletti
Questo è quanto arriva dalla zona della stazione, all’indomani di quelle violente scritte nei confronti della polizia e delle altre forze dell’ordine comparse sui muri della fontana in piazza del Bacio, tra l’altro da poco restaurata. Le foto della fontana sfregiata con le scritte violente nei confronti delle forze dell’ordine hanno fatto immediatamente il giro dei social network, scatenando risentimento e rabbia tra i cittadini. Per lo sfregio, sicuramente, ma anche per le offese nei confronti della polizia. Queste scritte sono corredate anche da altri simboli, probabilmente la “firma” dell’attacco frontale alle forze dell’ordine.
Pochi dubbi sul fatto, da parte dei residenti della stazione, che gli autori siano appunto da ricercare tra le gang di spaccio che infestano la zona di Fontivegge. Perché negli ultimi tempi i controlli si sono fatti ancora più stringenti, perché da qualche settimana si sono aggiunte anche le pattuglie dell’esercito per provare a dare più copertura all’azione di prevenzione dei reati e di controllo del territorio. Inevitabile, dunque, che gli spacciatori avvertano una certa pressione in zona e che dunque si sentano meno padroni del territorio.
Qualche giorno fa, poche ore dopo la notizia dell’arrivo dei militari a Fontivegge, sempre nelle ore notturne diversi residenti sempre nella zona di piazza del Bacio avevano testimoniato il passaggio notturno di un gruppo di spacciatori che, oltre a essere armati di coltello e bastoni, avevano urlato contro la polizia e le forze dell’ordine.
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Settembre 2020, 09:30
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