Orvietana: «Sei sassi contro l’arbitro? Il video smentisce tutto». Mano pesantissima del Giudice Sportivo sul club biancorosso

Ladecisione del Giudice Sportivo che ha comminato una multa di 2 mila e 800 euro al club biancorosso con diffida del campo.

Orvietana: «Sei sassi contro l’arbitro? Il video smentisce tutto». Mano pesantissima del Giudice Sportivo sul club biancorosso

di Monica Riccio

Dopo le proteste dei tifosi orvietani in occasione della gara di domenica 19 marzo Orvietana-Flaminia Civitacastellana, potrebbero arrivare anche quelle su carta bollata da parte del club biancorosso.

«Sei sassi contro l'arbitro? Il video smentisce tutto». E' ferma e decisa, e soprattutto sembrerebbe anche suffragata da immagini video, la risposta dell'Orvietana Calcio alla decisione del Giudice Sportivo che lunedì 20 marzo ha comminato una multa di 2 mila e 800 euro al club biancorosso con diffida del campo.

«Propri sostenitori, al termine della gara - si legge testualmente nel comunicato emesso dal Giudice Sportivo del Comitato Interregionale in riferimento alla gara Orvietana-Flaminia - lanciavano all’indirizzo del Direttore di gara, il quale si accingeva a imboccare il tunnel degli spogliatoi, alcune pietre (5/6) del diametro di 1,5 cm, due delle quali lo colpivano al petto e su un braccio provocando intensa sensazione dolorifica ed ematoma».

L’uscita del campo dell'arbitro, Gabriele Zangara di Catanzaro è stata completamente filmata da Rtua Aquesio-TeleOrvietoDue, emittente che ha acquisito i diritti televisivi per riprendere e trasmettere in differita tutte le gare dell’Orvietana Calcio. La mano pesantissima della Giustizia Sportiva potrebbe però doversi ricredere: «Nei primi secondi del video – riferisce una nota del club orvietano - si può vedere, con tanto di zoom sull’arbitro, l’uscita dal campo a fine gara. Non si nota alcun oggetto provenire dagli spalti, né tanto meno nulla che colpisca il direttore di gara che in effetti rientra in tutta calma nel tunnel, senza sorprendersi di alcunché possa averlo colpito».

Le proteste, quanto mai accese, all'indirizzo dell'arbitro, e in generale della terna designata per l'incontro di domenica, erano esplose nel corso dell'incontro.

Due in particolare erano stati gli episodi a mandare su tutte le furie gli spalti del “Muzi”: al 36'pt - la gara era ancora sullo 0-0 - si è gridato al goal, quando il portiere del Flaminia, Della Pina, è uscito a vuoto e Tomassini ha depositato il pallone in rete, ma il guardalinee aveva già alzato la bandierina e l’arbitro aveva quindi annullato la rete per fuorigioco. E ancora spalti in subbuglio quando al 40'pt Di Natale era entrato in area laziale palla al piede subendo poi un fallo da dietro, ma l’arbitro, vicinissimo all'azione, aveva fatto ampi cenni di proseguire.

«L’Orvietana – annuncia la nota emessa ieri dalla segreteria del club - si difenderà nelle sedi e con i mezzi opportuni contro questa accusa non corrispondente a quanto accaduto, come peraltro dimostra il video, nonché lo storico disciplinare della società, del suo pubblico e dell’ambiente di Orvieto».


Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Marzo 2023, 22:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA