Morte di Samuele De Paoli, ora Patrizia deve difendersi dall'accusa di omicidio

Morte di Samuele De Paoli, ora Patrizia deve difendersi dall'accusa di omicidio

di Egle Priolo

PERUGIA - Morte di Samuele De Paoli, inizia il 15 marzo l'udienza preliminare nei confronti di Hudson Pinheiro Reis Duarte, la 45enne nota come Patrizia, che ora deve difendersi dell'accusa di omicidio preterintenzionale. Come noto, la procura di Perugia, con una nota firmata dal capo Raffaele Cantone, ad agosto aveva chiesto l'archiviazione, con la convinzione – sostenuta dalla perizia medico legale – che la brasiliana si fosse difesa durante una colluttazione con il 24enne trovato poi morto il 27 aprile del 2021. Ma il procuratore generale Sergio Sottani ha avocato a sé le indagini e – dopo aver ascoltato alcune persone informate sui fatti – ne ha chiesto invece il rinvio a giudizio.

Ora toccherà al giudice Piercarlo Frabotta decidere se mandare a processo (se non verranno scelti riti alternativi) la 45enne che ha sempre detto di essersi difesa dall'aggressione di Samuele, mentre la famiglia del ragazzo – assistita da Valter Biscotti e Ilaria Pignattini – ha contestato fin da subito questa ricostruzione, lamentando l'ipotesi che Patrizia «se la cavi» con la sola eventuale sanzione per la contestata omissione di soccorso.
La decisione di Sottani ha quindi rimesso tutto in gioco e si vedrà se eventualmente il giudice deciderà anche di usufruire di nuove integrazioni probatorie o di arrivare a una decisione solo sulla base di quanto emerso in fase di indagini, tra perizie e testimonianze da rivalutare. «Affronteremo serenamente anche questo momento processuale - ha commentato Francesco Gatti, avvocato di Patrizia -.

Eventuali riti alternativi saranno valutati con la cliente».


Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Febbraio 2023, 06:30
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