GUARDEA Arrestato l'aggressore di Stefania Turreni, l'insegnante di Guardea pestata a sangue mentre faceva jogging. «A seguito delle indagini -ha spiegato il procuratore Alberto Liguori- ne è emerso un quadro allarmante e di eccezionale gravità da giustificare la misura cautelare massima applicabile per questa tipologia di reati, gli arresti domiciliari». Una brutale aggressione che si è consumata il 9 gennaio scorso sul sentiero che da Guardea porta a Tenaglie. Schiaffi, calci, pugni e due mani strette intorno al collo che tolgono il respiro. A mettere fine alla violenza un automobilista di passaggio che fa desistere l'aggressore. Ricoverata all'ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto, la donna viene dimessa con quaranta giorni di prognosi e sospetti danni alla tiroide.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 27 Gennaio 2022, 09:22
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