Coronavirus, tutti pazzi per la farina
«Facciamo pane e dolci, passatempo genuino per la quarantena»
di Egle Priolo
Carbé, anche i vostri negozi sono chiusi?
«Sì, per salvaguardare la salute dei clienti e dei nostri dipendenti, anche noi abbiamo deciso di chiudere».
Se riuscissimo a trovare la tanto ricercata farina, cosa potremmo cucinare di sfizioso?
«Vi propongo degli speciali muffin con mele e uvetta. Servono 2 mele tagliate a cubetti e 100 grammi di uvetta. Poi 180 grammi di burro e 200 di zucchero, 2 uova, 370 grammi di farina 00, 18 grammi di lievito per dolci, un pizzico di sale, una grattugiata di scorza d'arancia e 250 grammi di latte. Una volta presi tutti gli ingredienti, sbattete le uova con lo zucchero, il burro intiepidito al microonde e mettere tutto in una ciotola insieme al latte. Setacciate la farina, aggiungete il lievito per dolci, il sale e con le fruste elettriche a bassa velocità unite i liquidi con i solidi. Aggiungete le mele a cubetti e l'uvetta e mettete tutto negli stampini. Cuocete in forno ventilato per 20 minuti a 185 gradi. Alla fine, spolverate con zucchero a velo mescolato a un po' di cannella».
E per preparare del pane particolare?
«Ecco la ricetta di un ottimo pane alle olive. Sono necessari 250 grammi di olive tagliate a metà,
300 di farina Manitoba e 200 di farina 00. Poi un cucchiaio di lievito secco o 10 gr di lievito fresco,
400 grammi di acqua, 10 di zucchero e 15 di sale. Riunite le due farine, il sale, lo zucchero e il lievito. Inserite un po' per volta l'acqua, ottenete un impasto morbido. Quando avrete messo tutta l'acqua, aggiungete le olive. Mettete in una ciotola, coprite con la pellicola e lasciate triplicare l'impasto. Poi, spolverate le mani con abbondante farina e fate dei filoncini da circa 400 grammi, dandogli una forma semiovale. Mettete nel forno spento, che avevato fatto intiepidire in precedenza, finché i filoni non saranno ben gonfi, preriscaldate forno a 250 gradi, poi portate il forno a 220 e cuocete per 20/22 minuti».
Alla fine della quarantena peseremo tutti di più...
«Sì, la voglia di cucinare e poi di mangiare è tanta per tutti. L'importante, però, adesso è di restare a casa. E andrà tutto bene».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Marzo 2020, 10:40
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