Un po’ Vasco Rossi quando cantava “Cosa succede, cosa succede in città”, un po’ addetto dell’Anas sull’autostrada con accanto il cartello “stiamo lavorando per voi”, un po’ Matteo Renzi in versione “stai sereno”. Il presidente della Ternana Stefano Bandecchi, dopo aver sganciato le bombe, adesso distribuisce caramelle e ricostruisce. Dal Bandecchi che annuncia la lettera con gli obiettivi e le condotte stagionali da far firmare al tecnico Cristiano Lucarelli come condizione perché si vada ancora avanti insieme e non finisca qui clamorosamente il rapporto, al Bandecchi che tranquillizza tutti e annuncia una Ternana pronta davvero a recitare un ruolo da protagonista nel 2022-2023. Ieri ha mandato a tutti un messaggio. «Sto leggendo i giornali – dice - e leggo una marea di preoccupazioni. In tanti si stanno chiedendo cosa stia succedendo. Ecco, ve lo dico io, cosa sta succedendo in città. Sta succedendo che questa Ternana alla quale stiamo lavorando sarà preparata con una mentalità eccellente per disputare un campionato eccellente. Diventerà una squadra competitiva a 360 gradi, per poter giocarsela in qualunque stadio e in qualunque occasione». Intanto, posta sui social un filmato in lingua inglese preso dal profilo del quotidiano Repubblica, per far capire che Ternana vuole. Nel filmato, breve, si vedono due bambini, due piccoli giocatori di rugby. Uno piange perché pensa che tutti gli altri siano più grandi di lui. Un suo compagno, pure più basso di lui, lo consola, lo incoraggia e lo esorta, dicendogli di avere fiducia: «Io sono il ragazzo più basso – gli dice – ma tu devi ascoltarmi. Non importa se sei alto o basso, piccolo o grande, o se sei grasso.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Maggio 2022, 01:35
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