A partire da Ollolai, che con il Palio degli Asinelli proporrà una suggestiva corsa, un tuffo nel passato e nelle tradizioni più autentiche della Sardegna; l’appuntamento è fissato per il 13 e 14 luglio, e intorno all’evento clou prenderà vita una grande festa popolare animata da mostre a tema, spettacoli musicali e un suggestivo corteo medievale. Con un occhio sempre attento alla gastronomia: in tavola saranno servite due ricette tradizionali come i ravioli al formaggio e il pane frattau, che si prepara condendo il pane carasau con sugo di pomodoro e pecorino grattugiato. L’evento coinvolgerà tutta la popolazione con “sos vihinasos”, ovvero le cinque contrade o vicinati, e teatro del Palio in notturna sarà la suggestiva piazza Marconi, che sabato si trasformerà in una piccola piazza del Campo di Siena tra batterie eliminatorie e finale.
La festa prenderà il via il giorno precedente con la cerimonia di benvenuto alle delegazioni provenienti dalle altre Regioni, la cena a base di prodotti tipici dell’isola e con “Ballos po su palu”, l’incontro di musiche e danze tradizionali del Mediterraneo. Il 14 luglio sono invece in programma l’esposizione di etnie di asino sardo e asino dell’Asinara e il pranzo nelle contrade che parteciperanno al Palio; a partire dalle ore 21 è previsto il gran finale con il Corteo Medievale della Sardegna, il Carro “de Su Palu” con lo stendardo destinato al vincitore, l’ingresso ufficiale del Gonfalone 2018, lo spettacolo etnico del gruppo “Dilliriana” e le gare del Palio.
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Spostandosi sul “Continente”, a Pescia Romana sono in programma 3 giorni di festa dedicati al re dell’estate: la Sagra del Melone animerà dal 13 al 15 luglio la piccola frazione di Montalto di Castro, che da ben 31 anni offre l’opportunità di fuggire dall’afa cittadina per cercare tranquillità e refrigerio, con l’aggiunta di un tocco di originalità e di una buona dose di convivialità. Dalle 19.30 in poi nello stand gastronomico il frutto giallo sarà servito non solo come antipasto o per “pulirsi la bocca” alla fine delle portate, ma in tutte le sue molteplici varianti: dalle marmellate alle conserve arricchite al peperoncino, dai gelati fino ad originali piatti salati; e non mancheranno le pietanze tipiche della tradizione viterbese come le penne alla buttera, gli gnocchi al ragù, lo stinco di maiale e il cinghiale con polenta. A fare da cornice alla manifestazione saranno come di consueto i banchi della mostra mercato e gli spettacoli musicali e di cabaret nella splendida cornice delle vie del Borgo Vecchio, un piccolo gioiello tutto da scoprire, sorto nel 1700 intorno ad una piccola chiesa edificata dai gesuiti ed intitolata al loro fondatore, Sant’Ignazio.
Dal Lazio al Veneto, nella patria per eccellenza della vongola verace non potevano che dedicare un evento al prodotto più importante del territorio: Goro (Ferrara) aprirà le sue porte dal 12 al 15 luglio per la Sagra della vongola verace. In tavola saranno servite tantissime ricette a base di vongole e di altre delizie di mare come cozze, orate e ostriche. Spettacoli musicali, workshop e spettacoli di intrattenimento per bambini animeranno i quattro giorni di festa; e ci sarà spazio anche per le escursioni gratuite in barca nella Sacca di Goro e nelle oasi alla foce, in partenza dai porti di Goro e Gorino nelle giornate di sabato edomenica.
Trascorreranno poi solo pochi giorni, e arte e gusto andranno a braccetto in uno dei borghi più caratteristici del Lazio: ad attendere i visitatori a Cantalice (Rieti) sabato 21 e domenica 22 luglio, in occasione de “Il Cammino dell’Arte e del Gusto”, saranno un percorso enogastronomico in 5 tappe e un itinerario culturale dedicato alle arti circensi da strada.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Luglio 2018, 16:59
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