Voci di Maggio, così la Sardegna svela il suo lato più autentico

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La gastronomia tipica della Sardegna sarà grande protagonista a “Voci di Maggio”, l’evento di musica, tradizione, moda e cucina di maggior richiamo nell’isola. L’appuntamento torna quest’anno dall’1 al 3 giugno nella splendida cornice della Maddalena: per tre giorni andrà in scena una grande festa di popolo, con migliaia di persone che affolleranno questo luogo magico per scoprire le antiche tradizioni della Sardegna in tutte le possibili sfaccettature. Il ricchissimo programma spazia dai convegni alle sagre, dalle dimostrazioni ai laboratori del “fare”, e ruoterà intorno al grande concerto del 2 giugno, che vedrà salire sul palco Roberto Vecchioni, Istentales, Gruppo Folk Cascia, Maria Luisa Congiu, Tenore Untana Vona, Boes e Merdules bezzos Ottana e tanti altri. La Sagra del maialetto - la ricetta dell’isola più nota e amata a ogni latitudine - animerà l’intera giornata del 2 giugno, mentre nel pomeriggio è in programma il “Show Cooking” in piazza Comando curato dagli Agrichef Coldiretti; la Sagra dei vitello, una specialità legata a doppio filo alle tradizioni gastronomiche dell’isola, sarà invece protagonista il 3 giugno. Con il contributo della Coldiretti Sardegna e dei produttori umbri, andrà in scena un gustoso gemellaggio dei prodotti di Campagna Amica per conoscere la qualità dei prodotti agroalimentari a filiera corta; e per tutti i giorni di festa i visitatori potranno curiosare per le vie del centro storico tra stand e sagre con rievocazioni di antichi mestieri.

Spostandosi nel “Continente”, fino al 3 giugno lo splendido borgo toscano di Montespertoli festeggerà il Chianti, ovvero il più prestigioso vino della zona. Oltre a convegni e degustazioni dedicate al prelibato nettare degli Dei e ai migliori prodotti tipici locali, il ricco programma prevede mostre, serate musicali, spettacoli di animazione e teatro di strada per grandi e piccini, la sfilata storica, il raduno di auto, moto e trattori d’epoca. Ma al centro della festa resterà comunque il più prestigioso dei vini toscani rossi rigorosamente a marchio Chianti, Chianti Montespertoli e Chianti Colli Fiorentini, presentato dalle migliori aziende del territorio e raccontato da chi lo produce da sempre. A Nepi, intanto, entrerà nel vivo il Palio dei Borgia, l’evento attraverso il quale la “città dell’acqua” in provincia di Viterbo ripercorre gli eventi più rappresentativi della propria storia.

Il primo giugno è in programma l’offerta dei ceri e la benedizione del Palio, mentre sarà la musica la grande protagonista del giorno successivo: la piazza del Comune sarà animata prima da “Harmonica”, l’esibizione dei gruppi di musici di Arezzo, San Giorgio, Orte, Otricoli, Nocera Inferiore, Giove, Latera, Civita Castellana e Saiettone, e poi dalla gara dei musici delle quattro Contrade di Nepi.
Il 3 giugno sarà invece la volta dell’infiorata, della processione del Corpus Domini e della visita guidata animata “Nepetis Mirabilia”.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 31 Maggio 2018, 16:35
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