Viaggi, aumenta il turismo dei single: da qui al 2026 si partirà sempre più da soli
I viaggi per single sono aumentati del 22% e si prevede che nei successivi otto anni ci sarà una crescita annua del 9%. Il Report single traveller 2018 ha evidenziato anche che i viaggi avventurosi sono nelle preferenze di chi non ha un partner (20%).
“Ogni viaggiatore, che sia single oppure no, ha il proprio stile. C’è chi preferisce un viaggio avventuroso, mentre altri danno la preferenza al relax e altri ancora alla cultura“, spiega a Meteoweb Roberto JSberna, direttore generale di SpeedVacanze.
Al secondo posto la categoria degli istintivi (15%), che prendono decisioni dopo essere rimasti colpiti da foto e video. Al terzo posto la tribù degli edonisti (14%), caratterizzata da viaggiatori che si mettono in viaggio per il puro piacere del viaggio, alla ricerca di nuove occasioni di svago e di divertimento. Sempre meno coloro che partono per un periodo all'insegna del relax.
“La tendenza che si sta affermando nel 2018 -sottolinea il direttore generale di SpeedVacanze – è tuttavia quella dei viaggi combinati, come ad esempio New York e Riviera Maya oppure Singapore e Bali o anche Vietnam insieme ad altre mete, che stanno spopolando e che permettono la fusione di tribù eterogenee di viaggiatori per un’esperienza sempre più completa e autentica all’interno della quale le diverse tribù si fondono in un’unica tribù, dando vita a spazi e momenti di crescita e condivisione”.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 2 Aprile 2018, 19:45
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